Aprire il portellone del furgone e buttare dentro attrezzi e materiale di lavoro non è il miglior modo per iniziare una proficua giornata di lavoro.
Questa sbrigativa operazione, che sembra veloce e senza problemi, nasconde molte complicazioni che emergono appena si inizia a cercare, rovistare, spostare oggetti perdendo tempo e denaro.
Avere un’officina mobile ben organizzata sul retro del furgone è il migliore dei modi per lavorare comodamente, rapidamente ed efficacemente.
Vediamo alcuni consigli per allestire un veicolo commerciale e renderlo un efficiente luogo di lavoro itinerante in termini di ottimizzazione dei tempi di lavoro.
Per ottimizzare realmente i tempi di lavoro quando si lavora fuori sede è necessario avere a portata di mano tutto ciò che si avrebbe in un’officina fissa, ad esempio:
Ovviamente ogni tipo di lavoro ha esigenze specifiche, per questo motivo è importante personalizzare l’allestimento del furgone allo scopo di creare un’officina mobile fatta su misura.
Il veicolo di un elettricista e quello di un’impresa di pulizie industriali, ad esempio, devono per forza essere concepiti in modo diverso se si vuole che i diversi professionisti possano operare agevolmente e, soprattutto, senza dover andare avanti e indietro dalla sede aziendale per recuperare prodotti e strumenti di lavoro.
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Quando si acquista un furgone e lo si trasforma in un’officina mobile bisognerebbe omologarlo come mezzo speciale e questo comporta rispettare almeno tre requisiti:
Non rispettare queste norme può portare a lunghe soste durante i controlli delle forze dell’ordine e a sanzioni.
Dovendo percorrere ogni giorno chilometri per raggiungere i clienti non è raro che chi ha un veicolo commerciale allestito incappi in posti di blocco. Ogni ispezione da parte di Polizia o Carabinieri che si prolunga per verificare tutto ciò che non è a norma di legge per un’azienda si traduce in costi.
Un unico mestiere può essere diverso ogni giorno e per questo può necessitare di uno spazio capace di trasformarsi a seconda delle esigenze del progetto che si deve portare avanti.
Creare un’officina mobile con elementi che occupano costantemente l’intero vano di carico può essere controproducente quando ci si trova a dover trasportare molti oggetti o uno solo di grandi dimensioni.
Se non si vuole finire per eseguire diverse operazioni di carico-trasporto-scarico o per dover utilizzare due furgoni al posto di uno solo, è indispensabile che l’officina mobile sia flessibile, con mensole ripiegabili che possano far spazio a merci, pacchi, strumenti di lavoro voluminosi.
Quando si progetta un’officina mobile che deve portare benefici al lavoratore nessun dettaglio deve essere trascurato, perché facendolo lavorare nel migliore dei modi si rende più produttiva ogni giornata lavorativa.
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