Nell’ottica di rilanciare il mercato dell’automobile e di salvaguardare sempre di più l’ambiente, il governo ha inserito nella Legge di Bilancio 2021 la possibilità di accedere a incentivi per veicoli commerciali caratterizzati da basse emissioni.
Quello che viene chiamato Ecobonus Automotive è valido dal 1 gennaio al 30 giugno 2021 per gli acquisti dei mezzi di trasporto di alcune classi specifiche e fino ad esaurimento delle somme stanziate per questo importante progetto.
In questo articolo approfondiremo alcuni degli aspetti fondamentali e in particolare parleremo di:
I tipi di veicoli che sono stati inseriti tra quelli che possono godere del bonus sono molti, sia a due che a quattro o più ruote.
I veicoli commerciali fanno parte delle categorie inserite nella legge, ma non tutti possono beneficiare degli incentivi, solo quelli classificati con il codice N1 che tecnicamente sono definiti: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t.
Inoltre, possono essere comprati godendo degli sconti concessi dal governo anche i mezzi di trasporto facenti parte delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e (ciclomotori e motocicli), M1 (automobili con massimo 8 sedili oltre a quello del conducente), M1 speciali (camper, veicoli blindati, ambulanze, autofunebri, veicoli con accesso per sedie a rotelle).
Le tipologie di alimentazione dei veicoli inseriti nella Legge di Bilancio sono suddivise in 3 gruppi:
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Per spingere quante più persone possibili ad acquistare mezzi di trasporto a basse emissioni, il legislatore non ha previsto particolari restrizioni per limitare le richieste di agevolazioni.
Sul sito ufficiale dell’ Ecobonus si evince da una risposta data a una domanda inserita nella sezione faq che le agevolazioni per l’acquisto di un nuovo veicolo commerciale rientrante nelle categorie sopradescritte sono richiedibili da una società, da un’impresa individuale, dalla Pubblica Amministrazione e anche da un comune cittadino che non ha la partita Iva.
Praticamente chiunque può usufruire degli sconti previsti dalla legge per ottenere un nuovo veicolo commerciale ecologico.
Addirittura, non è previsto un limite massimo di prenotazioni per ciascun acquirente di contributi per i veicoli per il trasporto merci della categoria N1. Inoltre, i veicoli possono essere comprati anche utilizzando la locazione finanziaria (leasing finanziario).
Gli sconti inerenti all’Ecobonus che vengono applicati ai veicoli commerciali della categoria N1 variano a seconda della massa totale a terra (MTT), del tipo di alimentazione (elettrica, ibrida, altro tipo) e della possibilità di rottamare un mezzo con le stesse caratteristiche di quello nuovo che si vuole comprare.
In termini concreti le cifre che possono essere tolte dal prezzo finale del veicolo da lavoro vanno dagli 800 euro agli 8000 euro.
La quota maggiore viene concessa per l’acquisto di mezzi puramente elettrici con rottamazione di un altro inquinante.
La Legge di Bilancio ha messo a disposizione per le categorie N1 e M1 speciali un totale massimo di risorse per il 2021 di 50 milioni di euro, di cui 10 milioni per i soli veicoli elettrici, ma i mezzi di trasporto devono essere acquistati entro il 30 giugno 2021.
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